L’accanimento terapeutico, il diritto e il rifiuto alle cure e il testamento biologico:
aspetti giuridici, deontologici
7 giugno 2012
Sede del Corso:
Livorno
RAZIONALE
L’attività professionale sanitaria nel fine cura non di rado sconfina nella medicina difensiva e nell’accanimento terapeutico stravolgendo i principi fondamentali del concetto di beneficialità dell’assistenza sanitari.
Verranno precisati i concetti di consenso informato, accanimento terapeutico, doverosità delle cure, diritti del paziente e affrontati con metodiche interattive i casi mediatici e giurisprudenziali di Piergiorgio Welby ed Eluana Englaro con le loro implicazioni giuridiche, professionali, bioetiche e giurisprudenziali.
PROGRAMMA
14,00
Il diritto e il rifiuto alle cure
L’evoluzione del consenso informato
Il concetto di accanimento terapeutico e sua distinzione con altri concetti.
Problematiche giuridiche e bioetiche legate alla morte cerebrale, agli stati di coma e allo stato vegetativo persistente e permanente.
La tutela della vita nel diritto italiano
16,30
Dibattito guidato con l’esperto
17,15
Il testamento biologico (living will): profili generali e ammissibilità
Le posizioni del Comitato nazionale di bioetica, della dottrina bioetica cattolica e laica, le posizioni del codici deontologici delle professioni della salute.
La nutrizione in pazienti con Stato vegetativo persistente: il dibattito in corso
Gli sviluppi del caso Englaro sullo stato vegetativo permanente
L’eutanasia nell’ordinamento giuridico italiano e internazionale. Le problematiche legate alle uccisioni pietose. La posizione della dottrina cattolica e laica e dei codici deontologici
20,00
Effettuazione del test di verifica e chiusura del corso