POSIZIONAMENTO DEL CATETERE VENOSO CENTRALE PER EMODIALISI E GESTIONE DELL’ACCESSO VASCOLARE
6 maggio 2014
Sede del Corso:
“Aula Spinelli” - REGGIO CALABRIA
L’accesso vascolare ben funzionante costituisce la colonna portante della dialisi
extracorporea. Il suo mal funzionamento compromette l’efficienza del trattamento sostitutivo
incrementando conseguentemente la mortalità dei pazienti in dialisi.
Il corso che si svolgerà a Reggio Calabria in data 06 maggio ha due principali obiettivi teorici
e pratici nello stesso tempo:
1) Esercitazione dei partecipanti nel posizionamento eco guidato dei cateteri venosi
centrali per emodialisi
2) Stimolare la sensibilità individuale dei nefrologi partecipanti:
a) nella preparazione del paziente con IRC al 5° stadio, che entro tempi brevi dovrà
essere sottoposto ad allestimento di un accesso vascolare permanente
b) nell’adottare le misure previste dalle linee guida internazionali per evitare le
complicanze trombotiche ed infettive con conseguente allungamento della durata dei
cateteri venosi centrali.
I partecipanti, in numero massimo di 15, verranno seguiti da un tutor mentre si eserciteranno
su un opportuno simulatore. Nella stessa giornata, se l’attività clinica del reparto lo
consentirà, il tutor mostrerà il posizionamento di un catetere venoso centrale su un paziente.
Il corso è quindi rivolto ai nefrologi che intendono rendersi autonomi nel posizionamento dei
CVC per emodialisi. Nello stesso tempo i partecipanti verranno sensibilizzati a prevenire le
complicanze dei cateteri venosi centrali per consentirne una maggiore durata
8.30 Registrazione dei partecipanti e Introduzione al corso
9.00 Lo studio ecografico dei vasi del collo e le tecniche di posizionamento dei CVC
10.00 Esercitazione pratica sul posizionamento ecoguidato dei CVC su phantom
12.00 Epidemiologia degli accessi vascolari (studio DOPPS) e dati dall’audit interno
13.00 Discussione
13.30 Lunch
14.30 Quando ricorrere al CVC permanente e tecnica di posizionamento
15.45 Tecniche di gestione dei CVC e strategie per la prevenzione delle infezioni e del mal funzionamento con riferimento alle più recenti linee guida (DOKI – EBPG)
16.45 Tecniche di gestione e monitoraggio della FAV, calcolo della portata e strategie per la prevenzione della trombosi e del mal funzionamento (DOKI – EBPG)
17.30 Discussione
18.00 Conclusioni e compilazione questionario ecm