MEDICINA 2020: Nuove Frontiere
22 febbraio – 24 luglio 2020
Città della Scienza
Napoli
RAZIONALE
La patologia flebologica può apparire in diverse forme come patologia trombotiche nelle forme acute o ricorrenti , come
patologia invalidante come ulcera flebostatica , e come patologia sociale come insufficienza di circolo sia primitiva che
secondaria . Gli aspetti medici pertanto intrecciano nella patologia flebologic sia aspetti propriamente medici quali quelli
prognostici e/o preventivi, sociali per le disfunzioni estetiche , caratteriali e lavorative che possono investire i singoli soggetti
affetti e di tipo socio-economico per gli sforzi economici personali e del ssn per ottenere miglioramenti ma non guarigione
da tali patologie che cronicizzano nel 90% dei casi. Altro aspetto sociologico è legato al fatto che le donne sono più colpite
degli uomini per La presenza di specifici fattori di rischio e predisposizione a tali patologie.
L'aggiornamento medico in tale settrisulta pertanto in continua evoluzione in quanto sempre più numerose sono le
informazioni emergenti nel settper i miglioramenti in ambito prognostico.
Il Modello Mediterraneo è stile di vita e alimentazione sicuramente efficace ma il segreto di questa efficacia non sta in
questo o quell'ingrediente, ma nel quadro complessivo: certo c'è spazio per l'olio d'oliva, per legumi e cereali, per frutta e
verdura; e c'è spazio anche per pesce, un poco di latte e yogurt e anche carni bianche e rosse. Ma deve essere lo stile di
vita nel suo insieme a cambiare o non avremo risultati. Si ingrassa anche consumando i prodotti più "sani" del mondo se
il consumo è in eccesso, se trascorriamo le nostre giornate seduti, inerti. Frugalità e misura, movimento e attività fisica
devono essere parte delle nostre giornate, come era un tempo, sulle sponde del Mediterraneo e di altri mari, se vogliamo
ritrovare salute e benessere. Verranno quindi discussi gli elementi caratterizzanti il corretto stile di vita e il loro impatto
sulle dislipidemie. Di particolare interesse, il tema della nutraceutica in prevenzione primaria ed il suo impatto sulle
traiettorie di invecchiamento, ricordando che per una vecchiaia di successo occorre giocare d'anticipo.
Il tumal seno è il tumpiù frequente nel sesso femminile e rappresenta il 29% di tutti i tumori che colpiscono le
donne: si stima che in Italia nel corso del 2018 siano stati diagnosticati 52.800 nuovi casi di tummaligno nelle donne
e circa 500 negli uomini.
È la prima causa di morte per tumnel sesso femminile, con un tasso del 17% di tutti i decessi per causa oncologica.
Si registra un aumento preoccupante dell'incidenza del tumal seno del 13,8% negli ultimi sei anni; particolarmente
allarmanti i dati relativi alle donne tra i 25 e i 44 anni per le quali si calcola un incremento del 28,6%. Questo il dato
contenuto nell'indagine conoscitiva sulle malattie degenerative, condotta dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato
(luglio 2011), che evidenzia anche che questa popolazione è attualmente esclusa da qualsiasi campagna di screening,
anche per le donne con elevato rischio familiare.
È stato dimostrato con certezza che la diagnosi precoce rappresenta un'arma fondamentale nella lotta contro il tumal
seno: permette infatti di aumentare notevolmente le probabilità di guarigione delle pazienti. Purtroppo i programmi di
screening mammografico, che costituiscono il maggistrumento di prevenzione, non sono distribuiti uniformemente sul
territorio nazionale, con differenze sostanziali tra regione e regione e in particolare tra nord e sud.
È stato inoltre dimostrato che la cura del tumal seno in Centri di Senologia aumenta la percentuale di sopravvivenza
delle pazienti (18%), senza peraltro considerare i benefici psicologici derivati da una migliqualità di vita delle pazienti
stesse e garantisce un utilizzo più razionale ed efficace delle risorse.
Nel centro di senologia si trovano tutte le specialità mediche, tecniche e infermieristiche che con approccio
multidisciplinare interagiscono nella prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione del carcinoma mammario con le
maggiori competenze specifiche e in assoluta coordinazione.
La conoscenza delle innovazioni chirurgiche e riabilitative sono oggetto dell'incontro per poter permettere a quanti si
confrontano con tale tematica quan maggiconsapevolezza
PROGRAMMA
22 febbraio
Attualità in Flebologia
8.00 introduzione ai lavori
8.15 saluto autorità Presidente del CIF
I Sessione
8.30 Lettura Magistrale – La medicina di genere e l'interesse per la flebologia
10.00 Patologie trombotiche e sesso femminili: rischi diversi e outcomes diversi
10.20 La sindrome post trombotica dal trombo residuo al ruolo della infiammazione
10.40 Trattamento farmacologico della insufficienza venosa primitiva
11.00 discussione
11.30 coffe break
II Sessione
12.00 La malattia venosa cronica
12.20 Aspetti internistici dell'azione sclerosante
12.40 Scleroterapia ambulatoriale : come e a chi ?
13.00 discussione
13.30 take home messages
14.00 Pausa Pranzo
15.00 Tavola Rotonda con gli esperti: tutti i relatori
16.30 Chiusura lavori della giornata
20 Marzo
Focus Sulla prevenzione Primaria
I Sessione
13.00 Introduzione ai lavori
13.30 Dieta Mediterranea: impatto sulle dislipidemie
14.30 esercitazioni a piccoli gruppi
15.45 Attività fisica: impatto sulle dislipidemie
16.15 Dislipidemie: il vero segreto è giocare d'anticipo
16.40 Coffee Break
II Sessione
17.00 Nutraceutica in prevenzione primaria: stato dell'arte
17.45 Nutraceutica e invecchiamento: come modificare la traiettoria di vita
18.30 Tavola Rotonda: come coniugare le evidenze scientifiche in tema di prevenzione nelle popolazioni maggiormente a rischio
19.30 esercitazioni a piccoli gruppi
20.30 Chiusura lavori della giornata
23 Aprile
Metabolismo: Nuove Frontiere
I Sessione
13.30 Introduzione ai lavori
13.45 Il microbioma intestinale e l'obesità un duo sempre più attuale
14.30 esercitazioni a piccoli gruppi
16.00 La perenne attualità della dieta mediterranea
16.45 Coffee break
II Sessione
17.00 Può l'acido urico aggiungere conoscenza nella sindrome metabolica?
18.00 Tavola Rotonda
19.00 take home messages
20.00 Chiusura lavori della giornata
21 Maggio
Neurologia: Nuove Frontiere
I Sessione
13.00 Introduzione ai lavori
13.30 Epidemiologia ed aspetti neuropsicologici
14.30 Neurolgia Clinica
15.30 Coffee break
II Sessione
15.45 Aspetti Neuroradiologici
17.00 Neurologia
18.00 esercitazioni a piccoli gruppi
19.00 take home messages
20.00 Chiusura lavori della giornata
25 giugno
Nutraceutica: Piante Medicinali o Farmaci Naturali
I Sessione
9.00 introduzione ai lavori
9.30 Le Sideropenie: che ferro usare
10.15 Epatopatie croniche: Disintossicazione
11.00 L'Ipertrofia Prostatica: La palmetta nana: Serenoa repens
11.30 Coffee break
II Sessione
11.45 GinKgo biloba: un fossile immortale
12.15 Iperico: la pianta che dà la Luce
13.00 esercitazioni a piccoli gruppi
14.00 Pausa Pranzo
15.00 Tavola Rotonda
16.00 Discussione
17.00 Chiusura dei lavori
24 luglio
Attualità in Senologia
9.00 epidemiologia dati di emergenza territoriale
10.00 Attualità in senologia: lo stato dell'arte
11.00 la gestione del paz oncologico in senologia
12.00 Discussione
13.00 Pausa Pranzo
15.00 La ricostruzione Mammaria
16.00 Riabilitazione post chirurgica
17.00 esercitazioni a piccoli gruppi
18.00 Tavola Rotonda
19.00 Discussione
20.00 Chiusura dei lavori